linkedin

lucaorto@gmail.com

©Luca Ortolan 2024

3aba1dc2f50e11783221624ff71588fb97aba82d

Bonus Psicologo - Come si Accede

2023-02-21 13:14

Array() no author 82561

Psicoterapia, Bonus Psicologo, psicoterapia,

Bonus Psicologo - Come si Accede

Qualche informazione utile per ottenere il Bonus Psicologo 2022

BONUS PSICOLOGO

Il bonus psicologo è un contributo messo a disposizione dallo Stato a copertura delle spese per sessioni di psicoterapia da svolgere presso specialisti privati iscritti all’albo degli psicologi – psicoterapeuti aderenti all’iniziativa. È stato introdotto inizialmente in vai sperimentale nel 2022 dal Decreto Milleproroghe convertito in Legge alla luce dell’aumento delle condizioni di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica causate dalla pandemia e dalla crisi socio economica ed è rivolto solo a chi ha un ISEE non superiore ai 50.000 euro. Con la Legge di Bilancio 2023 la misura è stata resa permanente con un incremento della somma erogabile che sale da 600 euro massimi a 1.500 euro. Tuttavia, la platea dei destinatari rispetto all’anno scorso è destinata a ridursi dal momento che le risorse a disposizione sono molte di meno:



5 milioni di euro per il 2023 – dai 25 milioni nel 2022 – e 8 milioni di euro a partire dal 2024. Di certo un restringimento dell’operatività della misura visto che, nonostante fondi cinque volte maggiori, già nel 2022 è stato possibile accogliere solo il 10 % delle domande pervenute.





Chi può beneficiare del bonus

Possono richiedere il bonus le persone in condizione di depressione, ansia, stress e fragilità psicologica, a causa dell’emergenza pandemica e della conseguente crisi socio-economica e con un reddito ISEE in corso di validità, ordinario o corrente non superiore a 50.000 euro.




Come Funziona

Come accennato, il bonus psicologo è utilizzabile a copertura delle spese relative a sessioni di psicoterapia presso specialisti privati regolarmente iscritti nell’elenco degli psicoterapeuti, nell’ambito dell’albo degli psicologi, che abbiano comunicato l’adesione all’iniziativa al Consiglio nazionale degli Ordini degli psicologi (CNOP). Il CNOP trasmette ad INPS l’elenco dei nominativi degli aderenti all’iniziativa, consultabile dai beneficiari attraverso una sezione riservata della piattaforma INPS accessibile a questo indirizzo. L’elenco dei professionisti aderenti iscritti alla piattaforma può essere visionato dai cittadini in fase di domanda.



Come per il 2022, dopo aver ricevuto tutte le domande – ribadiamo che la procedura per il 2023 deve essere ancora avviata – l’INPS stilerà una graduatoria di beneficiari dando priorità a chi ha ISEE più basso. Più precisamente:


  • in caso di esito positivo l’INPS fa sapere ai beneficiari l’accoglimento della domanda sia tramite aggiornamento della pagina personale nella sezione relativa al bonus, sia con un SMS;

  • l’Istituto contestualmente associa e comunica a ciascun beneficiario un codice univoco del valore attribuito a scalare secondo il limite di fondi disponibili e l’ISEE dell’interessato;

  • il beneficiario poi potrà scegliere il professionista della sua Regione a cui rivolgersi, e iniziare le terapie comunicando il suo codice univoco. In particolare, chi è stato ammesso al beneficio può, all’interno del dettaglio della domanda nell’area personale MyINPS in questa pagina, cliccare sulla scheda “Lista professionisti” per visualizzare l’elenco degli psicoterapeuti aderenti all’iniziativa su tutto il territorio nazionale. Tra i nominativi in questo elenco si può selezionare il professionista con cui effettuare il percorso di psicoterapia (si possono scegliere professionisti diversi). Bisogna quindi cliccare sul professionista prescelto e prenotare la seduta (o le sedute) che poi andranno confermate da quest’ultimo successivamente.;

  • il professionista, erogata la prestazione, emette fattura intestata al beneficiario della prestazione indicando nella stessa il codice univoco attribuito, associato al beneficiario, e inserisce nella piattaforma INPS il medesimo codice univoco, la data, il numero della fattura emessa e l’importo corrispondente. Sarà retribuito dopo che la Regione di riferimento avrà erogato i fondi all’INPS;

  • l’INPS comunica poi al beneficiario l’importo utilizzato e la quota residua.









©Luca Ortolan 2024